XXXI Anniversario
Giugno
2011
Continuiamo a parlare.
Continuiamo a parlare, con il linguaggio dell’arte che richiama memoria, stretti dalla vicinanza di tanti, anche quando, in occasione dell’Anniversario, i ricordi si fanno più struggenti e le immagini ritornano con particolare forza.
Vogliamo ribadire il nostro diritto di conoscere tutta la verità e chiedere che, a partire dalla sentenza del Giudice Priore: “l’incidente del DC9 è occorso a seguito di azione militare di intercettamento”, si arrivi alla completa e definitiva ricostruzione della tragedia e del suo scenario.
Sono passati ormai troppi anni, e per troppi anni abbiamo aspettato l’inizio di una presa di coscienza che tenesse conto della gravità dell’accaduto.
Siamo, purtroppo ancora troppo legati all’idea contenuta in un’informativa al Ministro dei Trasporti del responsabile delle prime indagini: “A questo punto ritengo doveroso rappresentare alla S.V. che, a mio parere, l’indirizzo delle indagini, ivi compresa la scelta della scala di priorità, per il privilegio delle ipotesi di lavoro, debba scaturire da una valutazione che tenga conto delle ripercussioni che i risultati di tali indagini potrebbero avere su interessi superiori del Paese”.
Ribadiamo con forza e dignità, come abbiamo sempre fatto, che ogni cittadino pretenda, davanti al Governo e Istituzioni, che l’unico interesse superiore del Paese sia la verità.
Anche per celebrare il XXXI Anniversario diamo appuntamento attorno al Museo, in quello che noi amiamo chiamare il Giardino della Memoria.
Le manifestazioni partiranno il 27 giugno con Miroir Noir, un abbraccio simbolico di musica, cori e parole che stringerà l’istallazione permanente di Christian Boltanski e continueranno nel mese di luglio con la terza edizione della rassegna “Dei Teatri, della Memoria” che vede impegnate le migliori espressioni nazionali del teatro d’innovazione. Chiuderemo infine il 10 agosto con “La notte di San Lorenzo”, una serata dedicata alla poesia, dove partendo da Pascoli, i classici del ‘900 ci accompagneranno alle lettura dei versi di giovani poeti.
E ancora una volta un ringraziamento a tutti coloro che hanno dedicato e dedicheranno passione e professionalità alla realizzazione degli eventi.
DARIA BONFIETTI
Presidente Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica